Golf Club Le Rovedine: manutenzione del verde robotizzato firmato Husqvarna

Un campo prestigioso alle porte di Milano

A soli otto chilometri da Milano, immerso in un parco verde di 650.000 mq, il Golf Club Le Rovedine rappresenta uno dei principali punti di riferimento per gli appassionati di golf in Lombardia.

Con le sue 18 buche da Campionato, le 9 buche executive par 3 e uno dei campi pratica più grandi d’Europa, il circolo si distingue per la qualità delle strutture e una costante cura del manto erboso. Per garantire uno standard elevato nella manutenzione del campo, il club ha intrapreso un percorso di trasformazione tecnologica, scegliendo le tecnologie autonome Husqvarna.
Un passo avanti reso possibile dall’introduzione dei robot tagliaerba e di attrezzature a batteria per la manutenzione quotidiana.

L’innovazione incontra la sostenibilità

La decisione di adottare le tecnologie Husqvarna non è stata dettata da una semplice esigenza di modernizzazione, ma da una strategia ben precisa incentrata sulla sostenibilità ambientale, sulla sicurezza del personale e sull’efficienza operativa.

“La scelta di passare ai robot è arrivata dopo un’attenta valutazione su più fronti”, racconta Franco Piras, presidente del Golf Club Le Rovedine.
“In primo luogo volevamo ridurre il nostro impatto ambientale: i robot funzionano a batteria e non necessitano di carburanti fossili come il gasolio. Questo ci permette di eliminare anche tutte le operazioni di manutenzione che ne conseguono.”

Ma la sostenibilità non è stata l’unico fattore determinante.
Per un club attento al benessere del proprio personale, anche l’aspetto della sicurezza ha avuto un peso decisivo nella scelta. L’impiego dei robot ha permesso di eliminare molte ore di lavoro in esposizione al sole estivo o alle rigide temperature invernali, riducendo al contempo il rischio – seppur minimo – di incidenti legati alla presenza di palline in movimento sul campo.

Un campo più silenzioso, anche durante le gare

Uno dei vantaggi più evidenti emersi sin da subito è stato il netto miglioramento della qualità dell’esperienza di gioco. I robot tagliaerba Husqvarna operano in totale autonomia ma, soprattutto, lavorano in modo silenzioso. Questo consente di programmarne il funzionamento anche durante le competizioni ufficiali, senza interferenze con il gioco.

“Possiamo farli lavorare mentre si svolgono le gare senza che nessuno se ne accorga”, conferma Piras. “È un vantaggio enorme, perché ci permette di mantenere il campo sempre in perfette condizioni senza compromettere il comfort degli utenti."

Tappeto erboso più sano e uniforme

Dal punto di vista agronomico, gli effetti dell’introduzione dei robot tagliaerba sono evidenti già dopo i primi mesi. Le soluzioni robotiche per i campi da golf Husqvarna sono progettate per tagliare poco ma spesso, garantendo un taglio uniforme e una crescita dell’erba più controllata. Il risultato è un manto più compatto, visivamente omogeneo e con una minore incidenza di malattie fungine, grazie anche alla riduzione del compattamento del suolo.

“L’assenza di macchinari pesanti ha migliorato la capacità drenante del terreno, elemento fondamentale per la salute del tappeto erboso”, aggiunge il presidente.
“Sappiamo che i risultati migliori si vedranno nel medio-lungo periodo, ma la direzione intrapresa è senza dubbio quella giusta.” Oltre ai benefici agronomici e ambientali, l’utilizzo dei robot ha prodotto un impatto rilevante anche dal punto di vista economico.

Nonostante l’investimento iniziale per l’acquisto delle attrezzature, il club ha registrato una riduzione significativa dei costi operativi fin dal primo anno.
Grazie alla robotizzazione, le ore di manodopera dedicate al taglio dei fairway sono state ridotte, permettendo al personale di concentrarsi su attività più strategiche, come la rifinitura delle buche o la manutenzione delle aree più delicate del campo.

“Abbiamo ottenuto un doppio beneficio”, afferma Piras.
“Da una parte un risparmio economico tangibile, dall’altra un miglioramento complessivo dell’aspetto del campo. Ogni zona ora riceve la cura che merita, con maggiore attenzione ai dettagli.”

Anche i golfisti che frequentano Le Rovedine hanno notato i cambiamenti.
La silenziosità dei robot ha migliorato la concentrazione durante il gioco, mentre il taglio costante e preciso ha reso le superfici più prevedibili, con un evidente miglioramento della qualità del rotolamento della palla sui fairway.

“I feedback sono molto positivi, soprattutto da parte dei giocatori più esperti”, conferma il presidente. “È una qualità quasi invisibile, ma che si percepisce chiaramente nella fluidità del gioco e nell’ordine complessivo del campo.”

Un partner tecnologico, non un semplice fornitore

La decisione di scegliere Husqvarna è stata motivata non solo dalla qualità dei prodotti, ma anche dall’approccio dell’azienda, orientato alla collaborazione e alla personalizzazione delle soluzioni.

“Non cercavamo solo una macchina che tagliasse l’erba, ma un partner in grado di crescere con noi”, conclude Piras.
“Husqvarna ha dimostrato di essere molto più di un fornitore: è un alleato tecnologico attento, affidabile e sempre pronto ad ascoltare le nostre esigenze.”

Un modello di innovazione per il golf del futuro

L’esperienza del Golf Club Le Rovedine dimostra che innovazione, sostenibilità e qualità del gioco possono convivere armoniosamente.
Grazie a tecnologie avanzate come quelle di Husqvarna, è possibile ripensare la manutenzione del verde in chiave più efficiente, sicura e rispettosa dell’ambiente. Un percorso virtuoso che apre la strada a una nuova idea di campo da golf: più moderno, più attento alle persone, e soprattutto, pronto ad affrontare le sfide del futuro.

Contenuto originariamente redatto da Golf&Turismo (professione golf, estate 2025 - N° 38) e rielaborato per la pubblicazione sul nostro sito.